Quando si parla di Riviera ligure, si pensa immediatamente alla costa, alle sue spiagge, alle sue rocce a picco sul mare e alla sua acqua cristallina. Accanto a tutto questo, o meglio sotto tutto questo, troviamo il paesaggio sommerso dei fondali, ancora patrimonio di pochi amanti delle immersioni subacquee.
Sfumature policrome nascondono una vita silenziosa e brulicante sia a pochi metri dalla costa che al largo, dove spesso incontriamo secche facilmente raggiungibili con l'autorespiratore. Sia per chi predilige l'esplorazione della fauna ittica che per gli appassionati di relitti e reperti archeologici, i fondali non lasciano che l'imbarazzo della scelta.
I parchi marini, quello delle isole di Bergeggi e della Gallinara e quello di Loano consentono immersioni in ambienti assolutamente protetti e incontaminati. Le acque della Riviera si prestano dunque a qualsiasi tipo di attività subacquea: dalla immersione in apnea, per praticare la pesca o solo per la semplice osservazione dei fondali, fino alla discesa con le bombole per lo studio della flora e della fauna marina.